L'ascesa dei social media ha portato avanti una nuova forma di sorveglianza che viene utilizzata per creare mappe sociali e modelli comportamentali per gli individui basati sui dati raccolti da tutte le piattaforme di social media, sui registri delle telefonate come quelli nel database delle chiamate NSA e sui dati sul traffico Internet raccolti ai sensi del CALEA (Communications Assistance for Law Enforcement Act).
Oggi, una grande percentuale di agenzie governative statunitensi come la National Security Agency (NSA), la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) e il Department of Homeland Security (DHS) stanno investendo pesantemente nella ricerca che coinvolge la sorveglianza e l'analisi dei social network.
Lo zeitgeist sociale del 21 ° secolo raffigura le maggiori minacce ai governi di tutto il mondo provenienti da gruppi decentralizzati, radicali, estremisti, senza leader e geograficamente dispersi. Questi tipi di minacce sono più facilmente neutralizzati individuando ed eliminando l'infrastruttura essenziale o i nodi all'interno della rete di destinazione e, per fare ciò, è obbligatoria la creazione di una mappa dettagliata dei social network.
Lo scopo del Scalable Social Network Analysis Program (SSNA) sviluppato dall'Information Awareness Office (IAO), che a sua volta è stato istituito dalla United States Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), è quello di sfruttare e analizzare i dati caricati su tutte le piattaforme e le reti di social media al fine di aiutare a distinguere potenziali organizzazioni terroristiche da altre, gruppi benigni di persone.